Museo Reggio Emilia

I Beni Culturali Frati Cappuccini

in collaborazione con 

  Associazione “Amici del Canossa”

Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi – Associazione Italiana Maestri Cattolici

Presentano il nuovo ciclo di incontri con 

Abecedario Filosofico

 b  c  d  e  f  G  h  i  m  N  o  P  q  r  s T  u  v  z

Laboratorio di Sophia,  dall'alfabeto al pensiero

N  come  NOVECENTO

 

 

Gli incontri si terranno presso il convento dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia, sala "Padre Daniele da Torricella", in via Ferrari Bonini. 

GIOVEDÌ   23  GENNAIO  ORE  17.30

Alberto Casalboni:  L'eredità dell'Ottocento: la Scuola di Francoforte

GIOVEDÌ   30  GENNAIO  ORE  17.30  

Alberto Casalboni:  L’eredità dell’Ottocento: il risvolto letterario

 

 GIOVEDÌ   06  FEBBRAIO  ORE  17.30

Antonio Petrucci:  I romanzi dei filosofi. Dall’Illuminismo all’Esistenzialismo

 GIOVEDÌ   13  FEBBRAIO  ORE  17.30

Antonio Petrucci:  Lo “Zarathustra” come romanzo

 

GIOVEDÌ   20  FEBBRAIO ORE  17.30

Davide Dazzi:  La filosofia Neoscolastica 

GIOVEDÌ   27  FEBBRAIO ORE  17.30

Davide Dazzi:  Incontri con la Neoscolastica

 

GIOVEDÌ    5  MARZO  ORE  17.30

Gian Luca Malatrasi:  La differenza negata; la filosofia (non) è (che) il maschile

GIOVEDÌ   12  MARZO  ORE  17.30

Gian Luca Malatrasi:  Radura ed aurora; rigenerarsi nella differenza

 

GIOVEDÌ   19  MARZO  ORE  17.30

Enzo Moietta:  Un secolo deleuziano

GIOVEDÌ   26  MARZO  ORE  17.30

Enzo Moietta:  Camminare nel passato  

 

 GIOVEDÌ   2  APRILE  ORE  17.30

Alessandro Ramploud: 1921, Tractatus Logico-Philosophicus

      GIOVEDÌ   16  APRILE  ORE  17.30   

Alessandro Ramploud: Sulle tracce di Charles Sanders Peirce e Ludwig Wittgenstein Convergenze parallele

 

 

 

 

 

 

Frate Antonello Ferretti responsabile attività didattiche Frati Minori Cappuccini dell'Emilia Romagna

Cinema Cristallo, via Ferrari Bonini 4, Reggio Emilia  

info: tel. 0522.453733  Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

 

 

Davide Dazzi  responsabile delle attività della Bilioteca Provinciale dei Frati Minori Cappuccini dell'Emilia Romagna 

Cinema Cristallo, via Ferrari Bonini 4, Reggio Emilia  

info: tel. 0522.453733  Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

 

"NECESSITÀ  QUOTIDIANA"

 Alice Vacondio, Beatrice Granvillano e Valentina Favali

Museo e Biblioteca dei Frati Cappuccini da anni organizzano e ospitano mostre per favorire, attraverso le diverse forme artistiche, la conoscenza, il dialogo e l’incontro tra le persone.

Sabato 13 ottobre, nell'atrio del Cinema Cristallo, inaugurazione di una mostra/istallazione fotografica a cura di tre giovani fotografe a cui è stato affidato il compito di esplorare il bisogno dell’uomo nella sua quotidianità.

L'esposizione si pone come mezzo per esplorare e trasmettere con il linguaggio fotografico visioni sulle necessità quotidiane.

Alice, Beatrice e Valentina tre amiche che si sono incontrate sui banchi del Liceo Artistico, passioni e percorsi affini, unite nell'amicizia e nel confronto del loro vissuto. Similitudini e diversità che prendono vita nelle loro espressioni artistiche e trovano un luogo comune dove trovarsi: l’incontro.

E l’atrio del Cinema Cristallo è certamente un luogo di incontro dove i progetti, che le fotografe ci propongono, raccontano il modo di abitare la contemporaneità, immagini fatte di colori, luci e ombre che mostrano il garbo e la puntualità del loro pensiero. 

La mostra fotografica è inserita nel progetto: Pane Quotidiano, tradizione e cultura a Reggio Emilia, ciclo di 8 conferenze e una mostra fotografica, organizzato da Biblioteca e Museo dei Frati Cappuccini, presso il Cinema Cristallo.

Progetto realizzato con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del Bando “Cultura per la città 2018”

  

Cinema Cristallo, via Ferrari Bonini 4, Reggio Emilia 

info: tel. 0522.453733  Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

Don Matteo Mioni, Fratello della Carità, docente di Teologia all’ Istituto di Scienze Religiose di Reggio Emilia e cappellano della Casa Circondariale di Reggio Emilia

“La Pulce”,  da anni lavora per il reinserimento nella società dei detenuti, degli emarginati, degli ultimi.

A contatto ogni giorno con le storie e i volti di chi chiede di non essere dimenticato, ma riconosciuto e riabilitato a sperare in un futuro migliore.

Ci sono delle esperienze e delle situazioni nella vita che sembrano definirci in modo irrevocabile, precludendo la possibilità stessa di pensare e di pensarci in modo diverso: in una parola, di sperare.

Don Matteo pratica la necessità di raggiungere ogni uomo a prescindere dalla situazione in cui si trova, aziona gesti “generatori di speranza” con l’obiettivo di dare opportunità di inserimento nella vita sociale.

 

Stefano Zamagni

Università di Bologna:

Vicepresidenza della Scuola di Economia, Management e Statistica 

Vicepresidenza della Scuola di Economia, Management e Statistica - Forlì

Settore scientifico disciplinare: ECONOMIA POLITICA

Si è laureato nel 1966 in Economia e Commercio presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano), e dal 1969 al 1973 si è specializzato all'Università di Oxford (UK) presso il Linacre College.

 Prima di Bologna, ha insegnato all'Università di Parma e fino al 2007 ha insegnato all'Università L. Bocconi (Milano) come professore a contratto di Storia dell'analisi economica.

 Le sue ATTIVITÀ ACCADEMICO-AMMINISTRATIVE spaziano in una pluralità di direzioni, fra le quali si segnalano la Vice-presidenza della Società Italiana degli Economisti (1989-92); la direzione del Dipartimento di Scienze Economiche (1987-1993); la Presidenza della Facoltà di Economia dell'Università di Bologna (1993-96); la Direzione del Corso di Master Universitario in Economia della Cooperazione dell'Università di Bologna (1996). Dal 1997 al 2000 è stato Presidente del Corso di Diploma Universitario, oggi Corso di laurea, in Economia delle Imprese Cooperative e delle Organizzazioni Non Profit, istituito presso la Sede di Forlì della Facoltà di Economia dell'Università di Bologna e dal 1997 - sempre in Forlì - è Presidente del Comitato Scientifico di AICCON (Associazione Italiana per la Cultura Cooperativa e delle Organizzazioni Non Profit). E' stato presidente del Comitato Scientifico della Scuola Superiore di Politiche per la Salute, Università di Bologna. Dal 2007 al 2012 è stato presidente dell'Agenzia per il Terzo Settore, Milano. E’ presidente dell’Osservatorio Nazionale per le politiche familiari, Roma.

I Francescani hanno inventato i Monti di Pietà per combattere l’usura, già nel 1300 i frati francescani girando per l’ Italia solevano dire che l’ elemosina serve a sopravvivere ma non a vivere, perché vivere significa produrre.

La missione era dare a tutti la possibilità di produrre, che significa lavorare. La divisione del lavoro, che è un’ idea forte dei francescani, serviva a dare a tutti, anche ai più deboli  la possibilità di produrre e dunque di lavorare, che è qualcosa di connaturato alla dignità dell’ uomo.

Tutto era finalizzato alla dignità umana. Con i francescani è praticamente nata l’economia di mercato, frutto maturo della scuola di pensiero di Bonaventura di Bagnoregio e altri filosofi.

 

 

 

 

 

Frate LORENZO VOLPE  

Guardiano del convento dei Frati Cappuccini di Reggio Emilia

 

Cinema Cristallo, via Ferrari Bonini 4, Reggio Emilia  

info: tel. 0522.453733  Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

 

 

       

                                                                                                                    PANE QUOTIDIANO

   TRADIZIONE E CULTURA A REGGIO EMILIA

   A cura di:

  Padre Prospero Rivi, responsabile Beni Culturali e Museo Provinciale dei Frati Cappuccini dell’Emilia Romagna

  Davide Dazzi, responsabile attività Biblioteca Provinciale dei Frati Cappuccini dell’Emilia Romagna

  Maura Favali, responsabile attività Beni Culturali e Museo Provinciale Frati Cappuccini dell’Emilia Romagna

 

 Il convento, la biblioteca dei Frati Cappuccini e il Cinema Cristallo situati nel quartiere Santa Croce si pongono anche come luogo dove è possibile fruire di attività e iniziative culturali.

Dal 21 settembre al 25 Novembre il Cinema Cristallo ospita il progetto PANE QUOTIDIANO, tradizione e cultura a Reggio Emilia, gli eventi organizzati vogliono dare opportunità di conoscenza e approfondimento alle urgenze sociali, con l’approfondimento di diverse tematiche ad esse connesse.

Nella storia di Reggio Emilia una presenza importante sono state e sono le iniziative volte ad incontrare le necessità della popolazione rilevate ed affrontate con efficacia grazie alle attività dell’associazionismo, della cooperazione, delle comunità religiose e con il fondamentale apporto del volontariato.

Il progetto approfondisce la lettura storica come tradizione culturale e la presenza delle realtà attualmente presenti, col fine di dare elementi che, accrescendo la conoscenza, possano dare spunti di riflessione e sviluppare il bisogno di essere parte attiva della comunità.

La presenza della Mensa del povero nel Convento dei Frati Cappuccini è stata il volano per approfondire e rinnovare il valore della carità cristiana e della solidarietà umana: una attività che si avvale del servizio di volontari e delle donazioni da parte di supermercati, aziende alimentari ed esercizi commerciali della città.

Il progetto si sviluppa con un ciclo di 8 conferenze e una mostra fotografica.

Le conferenze esplorano diverse realtà reggiane che con le loro attività si propongono di rispondere ai bisogni sociali. Il sostegno economico, l’associazionismo, la cooperazione, la cultura, la pedagogia, la spiritualità e la carità sono ribaditi come valori sempre attuali per rispondere ai primari bisogni dell’uomo.  La mostra fotografica, NECESSITA’ QUOTIDIANA, a cura di tre giovani fotografe reggiane, come mezzo per esplorare e trasmettere con il linguaggio fotografico visioni sulle necessità quotidiane.

Il progetto fruisce del contributo del comune di Reggio Emilia erogato dal Bando “Cultura per la città 2018”

 

        

 

Frate Alberto Casalboni

L’incontro si articola su due parti: il pane come dono e il pane come pena (Gn 3,17).

Nella prima parte ci soffermeremo sul pane come dono di Dio al popolo ebraico, frutto di quella terra promessa e tanto desiderata. Analizzeremo le varie forme delle preghiere di ringraziamento o benedizioni (Berakot) durante il pasto. Seguirà il valore reale e simbolico del pane nei Vangeli, nei quali sono presenti le varie fasi che dal seme giungere al pane come cibo. Infine la presenza del pane/farro nel rito religioso del matrimonio nell’ antica Roma. Nella seconda parte, il pane come pena e sofferenza, ci soffermeremo, a modo di esempio, sul caso italiano, proprio all’indomani della nascita dello Stato Italiano: la tassa sul macinato – tassa dei poveri, tassa sulla miseria – con le terribili conseguenze sociali.

 

 

 

 

 BENI CULTURALI CAPPUCCINI

 

Padre Prospero Rivi, responsabile istituzionale Beni Culturali dei Frati Minori Cappuccini dell'Emilia Romagna

Maura Favali, responsabile attività Beni Culturali dei Frati Cappuccini dell'Emilia Romagna

info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

tel. 0522 453733